figlio di Caino

ognuno ha la libertà di essere ciò che sente e ciò che vuole...fotografare i ricordi è a volte una puntura di rabbia...sottolinea l'ingiustizia di certi dei e la disgrazia nel carisma misantropico di certi Caino,non il rancore nei confronti di tutti gli Abele preferiti dall'alto...Caino,Lucifero sono tutti figli della stessa naturale e vitale superbia...positiva e stimolante per certi versi...giudicata da molti,io la chiamerei solo consapevolezza....l'ingiustizia è solo un'opinione...l'invidia un fucile.....se Robert Capa fosse stato qualche metro più in la,oggi avremmo una fotografia di meno,gli stessi morti,ma il ricordo di un soldato che si chiama:"Fotografo colpito a morte".....affanculo tutte le rose!

e adesso!!!? (corvi,demoni,banane assassine,animali o soltanto musicisti...senz'altro molto incazzati)

e adesso viene il bello (si fa per dire)...al di la di tutte le esperienze passate (poche? certo!) c'è il momento di "nausea" in tutti i contesti,non quando si rifiuta un'iniziativa,bensì quando si rende necessario e palese un cambio di rotta...uno spreco di tempo o un suicidio di idee...sta di fatto che,manco a farlo apposta o neanche fosse scritto in anticipo,ci sono molti elementi per cui valga la pena divertirsi e tantare un assalto frontale ai dogmi,i pregiudizi e agli schemi mirando a dar solo fastidio ed estrapolare rabbia,inquietudine e follia irragionevolmente serena...AH AH! pronti a suonare...