non sarò mai grato abbastanza a mio nonno per avermi dato la possibilità di lavorare al distributore..è bellissimo poter tornare li da amico,non come da solo dipendente..è una cosa diversa,che supera il mero lavoro,il gretto classismo,il pregiudizio intellettuale sui lavori manuali,il pregiudizio intellettuale sulle compagnie petrolifere....posto che io stesso sarò reticente fino all'ultimo e che se un domani guiderò sarà solo per dirottare un pullman per portare mia moglie in ospedale quando partorirà (ma mio padre è nato in casa..che male c'è?)
ringrazio ancora specialmente Valter perchè ho scoperto una Persona.
martedì 30 settembre 2008
Non mi rompete
Non mi svegliate
ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno
Perchè volete
disturbarmi
se io forse sto sognando un viaggio alato
Sopra un carro
senza ruote
trascinato dai cavalli del maestrale
del maestrale........in volo
Non mi svegliate
ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno
C'è ancora tempo
per il giorno
quando gli occhi si imbevono di pianto
i miei occhi
di pianto....
ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno
Perchè volete
disturbarmi
se io forse sto sognando un viaggio alato
Sopra un carro
senza ruote
trascinato dai cavalli del maestrale
del maestrale........in volo
Non mi svegliate
ve ne prego
ma lasciate che io dorma questo sonno
C'è ancora tempo
per il giorno
quando gli occhi si imbevono di pianto
i miei occhi
di pianto....
domenica 28 settembre 2008
per fortuna ho bevuto un po'
stasera,cena coi nonni,stranamente a casa nostra.
stranamente è improprio,ma eloquente e significativo poichè insolito; difatti non ricordo lìultima volta che i nonni sono venuti a mangiare da noi...ne qui,ne tantomeno a rivoltella,la vecchia casa,o a calcinato,quando si stava benone...boh,stranezze...
il milan ha pure vinto il derby,almeno mio padre sarà contento,e pure mio fratello...spero che stia meglio
stranamente è improprio,ma eloquente e significativo poichè insolito; difatti non ricordo lìultima volta che i nonni sono venuti a mangiare da noi...ne qui,ne tantomeno a rivoltella,la vecchia casa,o a calcinato,quando si stava benone...boh,stranezze...
il milan ha pure vinto il derby,almeno mio padre sarà contento,e pure mio fratello...spero che stia meglio
giovedì 25 settembre 2008
Faccetta nera, bell'abissina!
il brano in questione,per tutti i romanticoni nostalgici del ventennio,è stata infine scelta come colonna sonora per la reintroduzione di itunes al posto del compianto camerata windows media player....
"sarai camicia nera pure tu!!!"
"sarai camicia nera pure tu!!!"
martedì 16 settembre 2008
lunedì 8 settembre 2008
dialetto #2
Cerchio
Ho pröva a fiadà la loena
E daga trà ai mila pensee
Vureum menga vès sincer
Ma adès ul temp a l’è burlanda
Scapa föö d’i to sacòcc
Cunt un füsil e una cadrega
La pazienza cume un incüdin
E l’urelòg a l’è un martèl
E se regordi sere bòm
Ma sentivi un cör saltà
Un desten un po’ sfacià
E l’cervel cume un tambür
Per chi m’ha cugnussù
So anca mo un furestee
Me pias moi parlà
Ma so anca bom de ‘scultà
Una chitara cume un scurbat
E una tastiera cunt i binari
E la mia man la gha e so curs
E tüc i stel vo a distürba
Una candela impiza a mo
E vibrazioni mai fini
A questa sira go dai na svolta
E su che anca mo per scriif la storia.
Ho pröva a fiadà la loena
E daga trà ai mila pensee
Vureum menga vès sincer
Ma adès ul temp a l’è burlanda
Scapa föö d’i to sacòcc
Cunt un füsil e una cadrega
La pazienza cume un incüdin
E l’urelòg a l’è un martèl
E se regordi sere bòm
Ma sentivi un cör saltà
Un desten un po’ sfacià
E l’cervel cume un tambür
Per chi m’ha cugnussù
So anca mo un furestee
Me pias moi parlà
Ma so anca bom de ‘scultà
Una chitara cume un scurbat
E una tastiera cunt i binari
E la mia man la gha e so curs
E tüc i stel vo a distürba
Una candela impiza a mo
E vibrazioni mai fini
A questa sira go dai na svolta
E su che anca mo per scriif la storia.
domenica 7 settembre 2008
Ravel & Mahler
dopo questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Jsf0xJvlMuw
e questo:
http://www.youtube.com/watch?v=5xvwPMuCZEU
Gustav Mahler e Maurice Ravel entrano di diritto nel mio elenco dei miei preferiti
http://www.youtube.com/watch?v=Jsf0xJvlMuw
e questo:
http://www.youtube.com/watch?v=5xvwPMuCZEU
Gustav Mahler e Maurice Ravel entrano di diritto nel mio elenco dei miei preferiti
sabato 6 settembre 2008
sento
ho una clessidra in pancia
che ruota lentamente
sul suo asse maggiore
spostata di quindici gradi
ruota
la sabbia si agita
stride sul vetro per la pressione
la mia schiena storta dal niente
risponde alle vibrazioni
come un tiglio stanco
già che ci siamo
ODIO
LE IDEOLOGIE
CHE FANNO SENTIRE COLPEVOLI E INCOERENTI
LE PERSONE, MA
SOLO CHI HA COERENZA
PUO' PROVARE RIMORSO
QUINDI
NESSUN IPOCRITA
SI SENTIRA' MAI IN COLPA
PER I SUOI ATTI VILI
O PER LE OSCENITA' DETTE
MEDITARE
SVEGLIARSI
SVEGLIARSI
SVEGLIARSI
La centesima scimmia
quando la centesima scimmia
getterà il fucile dalla finestra
l'ultima goccia farà a pezzi il vaso
allora il fiume non si potrà fermare
ma basterà a purificare tutti
quando Israele,l'India e il Pakistan
saranno stanchi di stare a guardare
e a tutti quanti verrà in mente davvero
che siamo animali uguali
con pregi e difetti
quando i cinesi si preoccuperanno
dell'identità e non della casa
e noi impareremo ad essere liberi
e a non preoccuparci della sopravvvneza
che cosa accadrà?
le malattie saranno sputi
la rabbia non avrà un contenitore
l'Africa avrà spinto la Sicilia
in bocca al paese che adesso deplora
e tutti ci guarderemo in faccia
esisterà un pulsante per far saltare
tutti in aria come una Gerico galattica
e seppelliremo ogni fede in contrasto
ma la specie deve sussistere
ci vorremo tutti bene e ci ameremo anche diversi
ma allora chi sarà più incazzato?
getterà il fucile dalla finestra
l'ultima goccia farà a pezzi il vaso
allora il fiume non si potrà fermare
ma basterà a purificare tutti
quando Israele,l'India e il Pakistan
saranno stanchi di stare a guardare
e a tutti quanti verrà in mente davvero
che siamo animali uguali
con pregi e difetti
quando i cinesi si preoccuperanno
dell'identità e non della casa
e noi impareremo ad essere liberi
e a non preoccuparci della sopravvvneza
che cosa accadrà?
le malattie saranno sputi
la rabbia non avrà un contenitore
l'Africa avrà spinto la Sicilia
in bocca al paese che adesso deplora
e tutti ci guarderemo in faccia
esisterà un pulsante per far saltare
tutti in aria come una Gerico galattica
e seppelliremo ogni fede in contrasto
ma la specie deve sussistere
ci vorremo tutti bene e ci ameremo anche diversi
ma allora chi sarà più incazzato?
mercoledì 3 settembre 2008
La felicità:
La felicità è potersi esercitare senza fatica fino alle undici di sera
La felicità è l'Aria sulla quarta corda di Giuànn Sebàstian Bach
La felicità è,finalmente,essere in pace con tutto
La felicità è Alberto che suona il Canone di Pachelbel
La felicità è lo sguardo benevolo di Alberto Curci,dovunque sia
La felicità è un braccio destro che non trema
La felicità è "sentire" le note sotto le dita
La felicità è una tastiera bagnata
La felicità sono i polpastrelli incisi
La felicità sono i calli che durano
La felicità sono le unghie mangiate
La felicità puzza di musica
La felicità è un polso che non duole
La felicità è il nasone aquilino di Yehudi Menuhin
La felicità è non dover più cercare un alibi con Fulvia
La felicità è poter dire: io ci sUono
La felicità è più lunga di ütoüghi.....uffa!!
La felicità ce l'ha con üto üghi
La felicità sono le corde nuove
La felicità è raggiungere il do della terza ottava col quarto dito
La felicità è un amico che non ti abbandona
La felicità abita in una custodia col catarifrangente
La felicità è di legno
La felicità si appoggia alla spalla sinistra
La felicità è chiudere gli occhi
La felicità è blu.
La felicità è l'Aria sulla quarta corda di Giuànn Sebàstian Bach
La felicità è,finalmente,essere in pace con tutto
La felicità è Alberto che suona il Canone di Pachelbel
La felicità è lo sguardo benevolo di Alberto Curci,dovunque sia
La felicità è un braccio destro che non trema
La felicità è "sentire" le note sotto le dita
La felicità è una tastiera bagnata
La felicità sono i polpastrelli incisi
La felicità sono i calli che durano
La felicità sono le unghie mangiate
La felicità puzza di musica
La felicità è un polso che non duole
La felicità è il nasone aquilino di Yehudi Menuhin
La felicità è non dover più cercare un alibi con Fulvia
La felicità è poter dire: io ci sUono
La felicità è più lunga di ütoüghi.....uffa!!
La felicità ce l'ha con üto üghi
La felicità sono le corde nuove
La felicità è raggiungere il do della terza ottava col quarto dito
La felicità è un amico che non ti abbandona
La felicità abita in una custodia col catarifrangente
La felicità è di legno
La felicità si appoggia alla spalla sinistra
La felicità è chiudere gli occhi
La felicità è blu.
Ad Anna
Non c'è uno spiraglio
che lasci intravedere
quel che porti dentro
la fatica
la rabbia
la paura
l'odio
profondo
morboso
io non sono nessuno
misero uomo (?) di paglia
imprigionato mille anni fa
tra le montagne
nella nostra sensibilità esagerata
ma ho visto la tua ira
ho sentito le tue lacrime
invadermi la testa
se fossi neve
sarei in te
come grande è quello che non vediamo
come grande è quello che sappiamo
ॐ शान्तिइंदिरा ॐ
ॐ मणिपद्महम ॐ
lunedì 1 settembre 2008
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Shiva and Parvati
Madre Terra
I CARE
Tu mi chiami
- Elia
- Desenzano del Garda, Brescia, Italy
- sfrega le corde del mio violino quella voce potrei essere anch'io...